Il territorio di Fosdinovo fa parte delle “Strade del vino”: sono percorsi entro territori ad alta vocazione vitivinicola caratterizzati, oltreché da vigneti e cantine di aziende agricole, da attrattive naturalistiche, culturali, storiche particolarmente significative ai fini di un’offerta enoturistica integrata. Il Comune organizza assieme all’Associazione “Strade del vino dei colli di Candia e della Lunigiana”, una rassegna biennale del “Vermentino e sinonomi”.
Il vitigno principe è il vermentino, dal quale nasce un vino DOC di colore giallo paglierino, dall’odore intenso e fruttato, dal gusto secco e armonico. Fra le IGT ricordiamo il vino Bianco IGT Toscana, a base di Albarola e Vermentino. Fra i vitigni a bacca nera spiccano, per importanza e qualità, il Sangiovese e la Malvasia nera che, assieme al Cigliegiolo e il Cannaiolo, danno origine al Rosso Colli di Luni DOC. Degno di nota è il connubio Merlot-Sangiovese-Cabernet da cui nasce il vino Rosso IGT Toscana. E infile la “Merla “ , un biotipo di Cannaiolo con una frazione di Colorino, fra i più conosciuti a livello nazionale.
Anche l’olio qui prodotto ha qualità eccezionali: è l’unico della provincia che vanta un percorso di tracciabilità e ha un sapore più delicato e un gusto più dolce dell’olio ligure classico.
Altro prodotto importante è il miele: al miele di Lunigiana viene riconosciuta l’unica DOP in tutta Italia.
La cucina è essenziale, saporita, offre piatti “antichi” nati dalla necessità di sfruttare quanto offriva il territorio: i famosi “testaroli” e i “panigacci” di farina di grano, le torte d’erbi, la “barbotta” focaccia di farina di castagne e salsiccia, la castignà, lo sgonfiotto.
Aziende agrituristiche, alberghi, ristoranti, pizzerie, enoteche, bar offrono ospitalità a chi vuol gustare un ottima cucina, bere buon vino e rilassarsi.
Festività
25 Marzo, Fosdinovo : Santissima Annunziata
Ricorrenza festeggiata dalla Confraternita dei Bianchi fin dalle origini, la festa ha ripreso ad essere celebrata negli ultimi anni con una processione: la quattrocentesca statua della Madonna Annunziata viene portata per le vie del borgo seguita dai fedeli.
21-25 Aprile e Agosto, Fosdinovo e Museo Audiovisivo della Resistenza: Fino al cuore della rivolta
E’ un festival della cultura, che si pone l’obiettivo, attraverso concerti, letture sceniche, dibattiti, presentazioni, mostre, di far incontrare le giovani generazioni con quel patrimonio di idee e valori che ci deriva dall’esperienza della resistenza. Il festival ha assunto un rilievo nazionale.
Luglio primo fine settimana, Fosdinovo: Festa Medievale
Il comitato Ufficiale per la Festa Medievale organizza dal 1998 l’evento che comprende spettacoli di giullari, duelli all’arma bianca, rappresentazioni di teatro di strada, degustazioni di prodotti tipici ed esposizione dell’artigianato locale. La festa si è imposta come una delle più filologicamente corrette in un borgo di grande suggestione.
Luglio, prima settimana, Fosdinovo: Via Dantis:viaggio dall’Inferno al Paradiso nel Castello Malaspina
Il Centro lunigianese di Studi Danteschi ha inventato nel 2006 nel quadro delle Celebrazioni de VII Centenario della venuta di Dante in Lunigiana, una formula di lectura Dantis itinerante in nove tappe, capace di accompagnare gli spettatori riuniti in gruppi dall’ ”inferno”delle basse cantine del castello, fino a “paradiso” delle torri merlate dei camminamenti sommitali.
Luglio-Agosto, Fosdinovo: Artedove e Pittori in Piazza
L’associazione culturale “La Torretta” organizza da 15 anni questa manifestazione artistica. Per due settimane il paese diventa luogo di ispirazione per una trentina di artisti. Inoltre da cinque anni viene proposta un’estemporanea di pittura che vede gli artisti impegnati per una settimana.
Agosto, Fosdinovo: Fosdinovo e i suoi artisti
L’Assessorato alla Cultura organizza nello spazio espositivo della Torre Malaspina mostre di artisti di fama internazionale fosdinovesi o legati a Fosdinovo da un rapporto particolare. Hanno esposto negli ultimi anni: Roberta Giovannini Onniboni, Pier Giorgio Balocchi, Felice Vatteroni, Jasper Neergaard, Claudio Cargiolli, Giancarlo Bettis, Beppe Mora, Camilla Bianchi e Piero Scandura.
Ferragosto, Fosdinovo: Festa degli Alpini
E’ una delle poche feste degli Alpini organizzate in Toscana per cui la partecipazione è alta. Il programma è vario, con musica , canti balli e una mostra di trattori e macchinari agricoli storici.
Settembre, quarta domenica, Fosdinovo: Festa dello Sgonfiotto
L’Associazione Faucenova ripropone questo tipico dolce fosdinovese che si preparava un tempo a Carnevale, dandogli una forma a mezzaluna che mentre frigge si gonfia. La manifestazione è accompagnata da musica, giochi per bambini, mercatino delle arti.
30 Settembre-1 Ottobre, Fosdinovo: San Remigio
E’ la festa religiosa più importante. La sera della vigilia si svolge una processione a cui partecipano non solo le confraternite dei Bianchi e dei Rossi di Fosdinovo ma anche molte altre del territorio circostante. Il giorno successivo c’è la fiera di San Remigio.
Ottobre, penultima Domenica, Fosdinovo: Festa delle castagne
Organizzata dalla parrocchia, celebra la castagna:vengono proposte “mondine”(caldarroste), “ballotti”( castagne bollite), “castignà”con la ricotta.
Ottobre, ultima Domenica, Fosdinovo: Scartozzada cor Vin Nòvo
La sezione fosdinovese dell’Associazione Nazionale Alpini organizza questa sagra a base di musica e gastronomia, per ricordare i tempi in cui il mais veniva sgranato a mano.
Presepe Artistico
Durante le feste natalizie viene allestito nella Torre Malaspiniana un presepe artistico in stile napoletano dell’ 800. I pastori alti 20 cm sono realizzati a mano da Emma Montefusco e Franco Corsini. Ogni anno il paesaggio muta e vengono aggiunti nuovi pezzi per cui il presepe ha raggiunto dimensioni notevoli.