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Montignoso (Muntignoso nel dialetto locale) è un comune italiano di 10.439 abitanti della provincia di Massa e Carrara. Durante il fascismo venne unito assieme ai comuni di Massa e di Carrara nel comune di Apuania

Montignoso è privo di un centro comune, ed è costituito da numerose località, dove ogni frazione ha una sua particolare indipendenza dalle altre. Il Comune si trova in località Piazza, ma la frazione che ha più abitanti e che vede la maggiore presenza di esercizi commerciali è quella delle Capanne. Cinquale è la frazione con la quale Montignoso si affaccia sul mare; qui da alcuni anni è presente un moderno porticciolo turistico (porticciolo del Cinquale).

Il limitato territorio comunale è compreso in una valle percorsa dal torrente Pannosa delimitato a nord dai monti Carchio, Folgorito, Belvedere che si uniscono asemicerchio, e a sud dal mare.

Le zone montane furono le prime ad essere popolate e, l’espansione demografica finì per interessare tutta la fascia tra le colline e il mare. Se il territorio della provincia di Massa fu sempre importante per la sua posizione e quindi soggetto a pressioni e dominazioni diverse, Montignoso essendone l’estremo confine a sud, fu il punto in cui prima e maggiormente si attestarono le lotte.

L'antico castello feudale di Aginulfo, oggi Castello Aghinolfi, posto sul colle dell'attuale centro, fu il primo insediamento moderno dell'abitato. Punto strategico di osservazione militare, dapprima dei Liguri Apuani, poi come "torre di avvistamento" durante l'espansione romana verso le Gallie (Giulio Cesare) e successivamente avamposto dei territori bizantini della Lunigiana, fu costruito con il tipico mastio ottagonale di matrice longobarda verosimilmente al tempo di Autari, Agilulfo, Teodolinda. Notizie storiche incontrovertibili si hanno a partire dall'anno 753.


castello-aghinolfi-illuminaSede di una potente consorteria nobiliare, verso il 1000 era in parte possesso del vescovo di Luni. Dal XIII secolo divenne la sede stabile dei signori di Vallecchia e Corvaia che ricostruiscono la rocca. Conteso tra Pisa, Lucca, Genova, Firenze, dal XIII secolo fu annesso ai domini lucchesi nella vicaria di Pietrasanta. Il possesso lucchese rimase anche quando Pietrasanta nel 1514 fu conquistata dai fiorentini, divenendo una exclave di Lucca.

Dopo un cruento scontro nel 1538 con Massa le sorti del centro riasero immutate fino alla rivoluzione francese e Napoleone che lo lasciò sotto il governo lucchese dei Baciocchi, che si premurarono a bonificare la fascia costiera dalle paludi. Nel 1847, fu ceduto al ducato di Modena e vi rimase, nonostante un diffuso malcontento, fino all'Unità d'Italia.

 Il comune di Montignoso, trovandosi sulla Linea Gotica, subì numerose devastazioni durante l'ultimo conflitto ed è stato insignito di medaglia d'oro al Valore Civile.


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Il territorio comunale raccoglie quelle caratteristiche uniche ed inseparabili che caratterizzano i diversi Comuni del litorale apuano, che permettono in pochi chilometri di passare dalle spiagge dorate del Cinquale alle colline e ai monti del Carchio e del Pasquilio a circa 800 metri di altitudine, da sempre luoghi di pace agreste, cari ai poeti ed artisti come Enrico Pea, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale.




Poesia del Poeta Mario Luzi, dedicata alla Via dell'arte che unisce il Comune di Montignoso(MS) con il Comune di Pietrsasanta(LU) realizzato in collaborazione con L'Associazione Periploca